Lavoro

Bekaert vuole chiudere, in 300 occupano la fabbrica

Bekaert vuole chiudere, in 300 occupano la fabbricaAi cancelli della fabbrica di Figline Valdarno

Delocalizzazioni Alla ex Pirelli di Figline Valdarno i lavoratori in assemblea permanente. La multinazionale belga accampa problemi finanziari nella gestione dello stabilimento, e intanto ne apre un altro in Brasile. Il Mise convoca per martedì i sindacati e i vertici aziendali.

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 23 giugno 2018
Fabbrica occupata dopo l’annuncio della chiusura e l’invio delle lettere di licenziamento per i 320 addetti. Lavoratori in assemblea permanente, con i sindaci del Valdarno superiore accorsi ai cancelli di via Petrarca, insieme ai segretari toscani dei sindacati confederali. E una doppia interrogazione parlamentare di Leu con Roberto Speranza e Nicola Fratoianni, a cui il ministero dello Sviluppo economico ha risposto chiamando a un incontro, martedì prossimo, i sindacati e i vertici societari. Nuvole nerissime sulla Bekaert di Figline, che da queste parti in tanti continuano a chiamare Pirelli, padre industriale nobile che decenni fa aveva costruito il grande stabilimento...

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