Europa
Belfast città divisa
Reportage A 25 anni dagli accordi del Good Friday, la capitale dell’Irlanda del Nord fatica a superare le divisioni tra unionisti e repubblicani. E la caduta dei muri sembra ancora un miraggio
Un murale repubblicano a nella zona ovest di Belfast – foto Ap
Reportage A 25 anni dagli accordi del Good Friday, la capitale dell’Irlanda del Nord fatica a superare le divisioni tra unionisti e repubblicani. E la caduta dei muri sembra ancora un miraggio
Pubblicato circa un anno faEdizione del 14 settembre 2023
Jamila MascatBELFAST
Li chiamano muri della pace (peace walls o peace lines), perché quando vennero eretti dall’esercito britannico dopo gli scontri dell’agosto 1969 che inaugurarono i troubles tra unionisti protestanti filo-britannici e repubblicani cattolici filo-irilandesi, Belfast era un teatro di guerra, e quelle barriere avrebbero dovuto garantire la protezione delle comunità. Ad oggi, di muri frammentati e sparsi, se ne contano un centinaio, prevalentemente nei quartieri a nord e ovest della città, di cui oltre una dozzina costruiti negli anni successivi agli accordi di pace del Venerdì Santo (10 aprile 1998) che segnarono la fine ufficiale del conflitto e la deposizione delle...