Europa
Belgio, il governo scivola sul «Global compact for migration»
Immigrazione Fine politica della coalizione, il premier Michel trova una maggioranza alternativa per ratificare l'accordo di Marrakech, con l’appoggio dei Verdi e dei Socialisti
Charles Michel e Theo Francken
Immigrazione Fine politica della coalizione, il premier Michel trova una maggioranza alternativa per ratificare l'accordo di Marrakech, con l’appoggio dei Verdi e dei Socialisti
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 6 dicembre 2018
Gabriele AnnicchiaricoBRUXELLES
Si apre una crisi di governo in Belgio sul «Global compact for migration» la cui firma è prevista per la conferenza di Marrakech del 10 e 11 dicembre. Il governo di Charles Michel scivola su quello che si annuncia il principale tema della prossima campagna elettorale per le elezioni (regionali, federali ed europee) in programma per maggio 2019. Il braccio di ferro è fra i due principali partiti di governo, il Movimento riformatore (partito liberale francofono che esprime la presidenza del consiglio) sostenitore della firma e intenzionato a salvare la faccia dell’esecutivo sul piano internazionale (il Belgio è stato da...