Europa
Belgrado, l’Europride sfida le autorità: sfileremo
Serbia «Il divieto è incostituzionale, sarà impugnato in tribunale e sarà annullato», annunciano gli attivisti. La presidente del parlamento europeo Metsola: «Abbiamo ancora bisogno dell’orgoglio Lgbtiq+»
Il Pride di Belgrado dello scorso anno, in basso gruppi religiosi manifestano contro la marcia – Ap
Serbia «Il divieto è incostituzionale, sarà impugnato in tribunale e sarà annullato», annunciano gli attivisti. La presidente del parlamento europeo Metsola: «Abbiamo ancora bisogno dell’orgoglio Lgbtiq+»
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 15 settembre 2022
«Abbiamo ancora bisogno dell’orgoglio Lgbtiq+. Troppi vivono nella paura. Esiste troppa discriminazione. In Europa si dovrebbe vivere come si desidera vivere, amare chi si desidera amare, essere chi si desidera essere. Ho scritto alle autorità serbe per trasmettere il forte messaggio di tanti eurodeputati sull’Europride di Belgrado», la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, con un un tweet ha commentato la decisione delle autorità serbe di “rimandare” la marcia dell’Europride prevista per sabato a Belgrado, adducendo «motivi di ordine pubblico» dopo le protese di gruppi religiosi e di estrema destra che minacciavano una contromanifestazione. Belgrado sarebbe stata la prima città...