Commenti

Beni culturali, laboratorio per gli appalti pilotati

Beni culturali, laboratorio per gli appalti pilotatiIl ministro Dario Franceschini

Il ministro Franceschini batta un colpo

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 20 maggio 2014
Secondo le ricostruzioni fatti dagli inquirenti di Milano, la manipolazione criminosa degli appalti dell’Expo avviene «in primo luogo con il confezionamento ad hoc di bandi di gara e capitolati». Non è una novità per noi: in una serie di articoli apparsi sul manifesto, nel lontano 2010, si attirava l’attenzione su questo meccanismo negli appalti dei beni culturali dove «si può essere più discrezionali nella scelta e arrivare a indire bandi ’cuciti addosso’ a imprese amiche». La denuncia passò inosservata perché solo l’intervento della magistratura sembra avere il potere in Italia di imporre correzioni alle cattive abitudini della politica e dell’amministrazione...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi