Lavoro

Beni culturali, l’associazione Mi riconosci: «Precari, sotto pagati e senza diritti, solo il 6% ha il contratto di categoria»

Beni culturali, l’associazione Mi riconosci: «Precari, sotto pagati e senza diritti, solo il 6% ha il contratto di categoria»

L'inchiesta Al questionario ha risposto un campione di 2.526 persone. Nonostante siano altamente qualificati, la maggior parte guadagna meno di 8 euro netti all’ora. Oltre la metà raggiunge meno di 10mila euro all’anno. E poi ci sono i racconti: «Ho avuto i calcoli, mi hanno chiamata in ospedale per dirmi che ero sotto produzione»

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 18 gennaio 2023
«Serve una legge sul salario minimo se vogliamo condizioni normali di lavoro in un paese che afferma l’importanza del patrimonio culturale»: è la posizione della capogruppo 5S in commissione Cultura, Anna Laura Orrico, che ha partecipato ieri alla presentazione alla Camera dei risultati del questionario «Cultura, contratti e condizioni di lavoro» realizzato da Mi Riconosci. L’associazione aveva già realizzato un’indagine nel 2019 e poi ancora due negli anni della pandemia. L’ultima fotografa il settore a fine 2022. Al questionario ha risposto un campione di 2.526 persone: il 76,1% donne; oltre la metà ha almeno la laurea triennale (15,1%) o la...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi