Italia

Beni culturali, «urgono nuove assunzioni»

Tivoli Il sindaco, Proietti, smentisce suo ruolo negli appalti

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 8 settembre 2015
«Le Soprintendenze e gli Istituti di restauro sono eccellenze italiane, godono di grandissimo prestigio all’estero ma sono sempre più in sofferenza per la carenza di personale. Bisognerebbe intervenire urgentemente con nuove assunzioni», spiega Giuseppe Proietti, che è stato segretario generale del ministero dei Beni culturali, soprintendente alle Antichità di Roma e soprintendente ad interim alle Antichità di Pompei. Nel 2010 è andato in pensione, attualmente è sindaco di Tivoli e amministratore dell’Ales spa, società in house del Mibac. «Sei anni fa – prosegue – i dipendenti del ministero erano circa 22mila, oggi sono circa 17mila; gli architetti, gli ingegneri, i...

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