Lavoro
Benvenuti in Italia, deserto industriale
Rapporto Cisl Persi 900 mila posti dal 2008, e quest’anno sono a rischio altri 140 mila. «Servono investimenti». Il sindacato guidato da Raffaele Bonanni: "Non basta riformare il mercato del lavoro". Già Susanna Camusso, due giorni fa, aveva attaccato il premier Renzi
Gli operai della Ideal Standard occupano lo stabilimento di Orcenico (Pordenone): si battono contro la chiusura – Sintesi
Rapporto Cisl Persi 900 mila posti dal 2008, e quest’anno sono a rischio altri 140 mila. «Servono investimenti». Il sindacato guidato da Raffaele Bonanni: "Non basta riformare il mercato del lavoro". Già Susanna Camusso, due giorni fa, aveva attaccato il premier Renzi
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 20 luglio 2014
Gli anni della crisi hanno flagellato l’industria italiana, portando con sé licenziamenti, chiusure, cassa integrazione: non è un mistero, e i bollettini di diversi istituti lo registrano da tempo, ma ieri si è aggiunto il Rapporto Industria della Cisl. Che parla di ben 900 mila posti persi dal 2008 al 2013, e quasi 140 mila a rischio quest’anno. Il tutto, in un contesto che certo non aiuta: da un lato la cassa integrazione in deroga – che aiuta tante imprese a restare in piedi, salvando spesso il lavoro – che non è stata ancora sufficientemente rifinanziata, dall’altro un governo troppo...