Internazionale
Berardi, i figli in catene: «Ora basta chiacchiere»
Guinea Equatoriale Quando lo scorso 19 maggio il Tribunale di Bata in Guinea Equatoriale ha deciso di negare la libertà a Roberto Berardi, imprenditore detenuto innocente e oltre i termini previsti dalla […]
Guinea Equatoriale Quando lo scorso 19 maggio il Tribunale di Bata in Guinea Equatoriale ha deciso di negare la libertà a Roberto Berardi, imprenditore detenuto innocente e oltre i termini previsti dalla […]
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 19 giugno 2015
Quando lo scorso 19 maggio il Tribunale di Bata in Guinea Equatoriale ha deciso di negare la libertà a Roberto Berardi, imprenditore detenuto innocente e oltre i termini previsti dalla sentenza che lo ha condannato a 2 anni e 4 mesi di carcere, la sua famiglia è piombata nel più profondo sconforto. Uno sconforto che ieri mattina si è trasformato in azione: Giulia e Marco Berardi, figli dell’imprenditore pontino, hanno deciso di incatenarsi di fronte l’ambasciata della Guinea Equatoriale a Roma per protestare contro «l’ennesimo abuso della giustizia» del Paese africano e chiedere con forza «la liberazione immediata di nostro...