Politica
Berlusconi con un piede fuori
Decadenza Voto senza soprese nella giunta del senato: l’ex premier perde 15 a 8. Per la prima volta da 19 anni e mezzo mister conflitto d’interessi viene dichiarato ineleggibile. Anima la seduta l’avvocato del senatore Pdl Ulisse Di Giacomo, che vuole lo scranno del suo ex idolo. Ora la palla va all’aula
Silvio Berlusconi
Decadenza Voto senza soprese nella giunta del senato: l’ex premier perde 15 a 8. Per la prima volta da 19 anni e mezzo mister conflitto d’interessi viene dichiarato ineleggibile. Anima la seduta l’avvocato del senatore Pdl Ulisse Di Giacomo, che vuole lo scranno del suo ex idolo. Ora la palla va all’aula
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 5 ottobre 2013
Andrea FabozziROMA
Silvio Berlusconi deve decadere dal mandato senatoriale. L’enfasi, i riflettori, si spiegano perché è la prima volta, da quando 19 anni e sei mesi fa entrò in parlamento, che Berlusconi riceve una pronuncia contraria sul suo titolo ad essere eletto. E’ l’uomo dei conflitti di interesse, delle violazioni alla par condicio, è il concessionario pubblico cui sarebbe impedito l’elettorato passivo, ma fino a ieri non si era dovuto preoccupare troppo delle leggi, grazie ad alleati obbedienti e avversari compiacenti. Per questo la giornata è un po’ «storica». Per il resto, tutto come previsto, anche nei numeri – 15 senatori favorevoli...