Politica

Berlusconi da un Matteo all’altro

Berlusconi da un Matteo all’altroSilvio Berlusconi e Gianni Letta – Lapresse

Governo Il Cavaliere giura: «Opposizione dura a fianco della Lega». Ma al senato è già pronto il soccorso degli «stabilizzatori», nuovi transfughi forzisti (e non solo). Usciranno allo scoperto nel voto sulle banche popolari. E adesso le riforme renziane sono a rischio

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 10 febbraio 2015
Indietro tutta. Berlusconi prova a tornare all’alleanza con la Lega. Per ora di deciso c’è solo l’accordo per le prossime regionali, in Veneto, con Zaia, e in Liguria, con candidato ancora da scegliere. Ma la parola d’ordine, tra i berlusconiani di provata fede, è «alleanza a 360 gradi». La lancia l’ex cavaliere in persona. La riprende un Brunetta giulivo: «Ripartiamo da tre: dall’asse con la Lega, dalla ricostruzione del centrodestra, dall’opposizione». A frenare sono casomai i leghisti. Procedono con i piedi di piombo, un po’ per far capire chi è il più forte, un po’ perché con Berlusconi non si...

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