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Berlusconi, lo sdoganatore del fascismo al governo

Berlusconi, lo sdoganatore del fascismo al governo – LaPresse

Destre Il fantasma del fascismo torna in una nuova forma nel 1993 quando, alle elezioni di Roma, Berlusconi scelse chi come Fini diceva «credo ancora nel fascismo, sì ci credo»

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 27 febbraio 2018
Il fantasma del fascismo aleggia sulla versione italiana della «crisi della democrazia». Gli avvenimenti recenti sono l’aspetto contingente di lineamenti lunghi, non lineari. Naturalmente bisogna fare attenzione ai modi in cui si usa il termine «fascismo». Il nostro presente italiano grava la politica anche di pesanti eredità storiche. Il nostro presente italiano deve confrontarsi con fantasmi che non si sono dissolti nella dissoluzione del Novecento, ma che anzi, nei modi di quella dissoluzione hanno trovato nuove forme di apparizione. L’USO INFLAZIONATO della parola, senza distinzione di tempi e forme, finisce per renderla inservibile tanto nella ricerca quanto nella rappresentazione delle...

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