Visioni

Bertrand Bonello: «Il mio teen movie tra riti voodoo e colonialismo»

Bertrand Bonello: «Il mio teen movie tra riti voodoo e colonialismo»Bertrand Bonello

Cinema Incontro con il regista francese che parla del nuovo film, «Zombi Child», presentato alla Fondazione Prada di Milano e ora anche su Mubi.

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 21 dicembre 2019
Zombi, ma senza la «e» finale. Bertrand Bonello segna la distanza dai revenant del cinema americano e il ritorno alle loro origini haitiane fin dal titolo del suo nuovo film, Zombi Child. Dopo i ragazzi bombaroli di Nocturama (rifiutato da Cannes in seguito agli attentati parigini del novembre 2015), il regista francese di L’Apollonide e di Saint Laurent torna all’adolescenza intrecciando la storia (vera) di Clairvius Narcisse, riportato in vita nella Haiti del 1962 per fare lo schiavo nelle piantagioni, a quella della nipote quindicenne, allieva nella Parigi di oggi del prestigioso collegio della Legion d’Onore. Già in concorso alla...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi