Visioni

Bertrand Tavernier: «Hollande non ha capito l’urgenza della situazione»

Bertrand Tavernier: «Hollande non ha capito l’urgenza della situazione»Bertrande Tavernier, sotto un'immagine dal film e una clip

Intervista Il regista ospite inaugurale dei Rendez vous del cinema francese, parla del suo cinema e della situazione politica

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 3 aprile 2014
L’appuntamento è in un hotel di lusso, terrazza sui tetti di Roma, giornata di sole primaverile. Bertrand Tavernier, uno dei registi «storici» del cinema d’oltralpe, è il primo ospite dei Rendez-vous del cinema francese, la manifestazione che ogni anno promuove in Italia la produzione francese (specie i film senza ancora una distribuzione) provandone così i possibili risultati sul nostro (difficilissimo) mercato cinematografico. «Da quando c’è l’Europa in Francia vediamo meno film italiani, e voi in Italia molto meno i nostri. È un vero paradosso» commenta Tavernier. La rassegna ha inaugurato col suo Quai d’Orsay, e che si parli subito dei...

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