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Bestiari medievali: incanti e terrori della zooletteratura

Bestiari medievali: incanti e terrori della zooletteraturaBasilisco dal Bestiario di Aberdeen, XII secolo, particolare del folio 66, Aberdeen University Library

Medioevo Con mano sicura Francesco Zambon ha raccolto e commentato la più ampia raccolta di testi della zoologia sacra cristiana sinora pubblicata: Bestiari tardoantichi e mediaevali, da Bompiani

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 30 settembre 2018
Il leone e l’aquila sono nemici del serpente, ci dicono i bestiari. Il mondo degli animali, attraverso le loro «nature», che significano attitudini e caratteri, vizi e virtù, è un regno privilegiato della fantasia e della letteratura. Nella cultura cortese gli animali irrompono nelle sue storie – nell’Yvain (1170-1180) di Chrétien de Troyes il protagonista assiste a un feroce duello tra un leone e un serpente – sono dipinti sugli scudi e svettano sui cimieri. Sempre in Chrétien, nel Chevalier de la charrete, si descrivono punto a punto gli scudi di un torneo, con i loro emblemi: un leopardo, un...

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