Visioni
Beth Orton, «Mi sono lasciata andare, anche nelle incoerenze»
Intervista La cantante britannica parla del nuovo album «Kidsticks». «Brexit? Uscire può voler dire una deriva razzista. Il governo ha gestito tutto malissimo»
Beth Orton
Intervista La cantante britannica parla del nuovo album «Kidsticks». «Brexit? Uscire può voler dire una deriva razzista. Il governo ha gestito tutto malissimo»
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 5 agosto 2016
«William Orbit mi ha tirata fuori dalla folla e dalla fogna, perché non so dove mi avrebbe portata il mio entusiasmo. Ero piuttosto scatenata. Molti che conoscono la mia storia sono sorpresi che io sia ancora viva. Ero incontenibile, ma ho trovato la musica ed è stata una forza straordinaria». Beth Orton riassumeva così gli esordi della sua carriera musicale nel 2009 in occasione del remaster di Trailer Park, il disco di debutto che nel 1996 fece di lei la protagonista di un genere all’epoca nuovo e intrigante, la folktronica. Central Reservation le diede il successo internazionale e un Brit...