Alias Domenica
Betocchi/Bo, il poeta e il francesista: le teorie letterarie con slancio religioso
Carteggi del Novecento Credevano entrambi in una letteratura consustanziale all’anima... Le lettere 1934-’40 tra «i due Carli» pubblicate a cura di Annalisa Giulietti da Raffaelli. Sullo sfondo, l’ermetismo fiorentino
Brunelleshi: 1377-1977, xilografia di Pietro Parigi, Firenze, 1977
Carteggi del Novecento Credevano entrambi in una letteratura consustanziale all’anima... Le lettere 1934-’40 tra «i due Carli» pubblicate a cura di Annalisa Giulietti da Raffaelli. Sullo sfondo, l’ermetismo fiorentino
Pubblicato più di un anno faEdizione del 26 marzo 2023
Nel 1929 Giovanni Papini e Piero Bargellini con Carlo Betocchi, Nicola Lisi, l’incisore Pietro Parigi, fondarono a Firenze la rivista «Il Frontespizio», dalle ceneri del «Calendario dei pensieri e delle pratiche solari», in prima istanza come Bollettino Bibliografico della Libreria Editrice Fiorentina (fu poi acquisita da Vallecchi). Ogni settimana i letterati s’incontravano, gagliardi, nel «bozzo» di piazza de’ Giuochi. E discutevano alacremente. Alle riunioni ebdomadarie si presentò anche il talentuoso studente Carlo Bo, interessato alla figura di Papini. Pian piano cominciò a formarsi una compagine abbastanza affiatata (erano della partita Barna Occhini, Mario Luzi, Alessandro Parronchi, Oreste Macrì, Leone Traverso),...