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Bettini e Nasrallah, Edizioni Q

Fulmini e Saette Nella fase agonica della vecchia civiltà moderna il numero degli scrittori ha superato il numero dei lettori. Tradotto in volgare illustre: molti scrivono e pochi leggono. Per quei pochi sono […]

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 7 dicembre 2019
Nella fase agonica della vecchia civiltà moderna il numero degli scrittori ha superato il numero dei lettori. Tradotto in volgare illustre: molti scrivono e pochi leggono. Per quei pochi sono una mano santa tante piccole case editrici, che vivono a stento «nell’inverno del nostro scontento» ( per usare le parole di Shakespeare, uno che ha smesso di scrivere ma non di leggere prima di morire), ma mostrano col proprio lavoro che «è meglio avanzare e morire che fermarsi a morire» (qui parla Gramsci, il pessimista della testa e l’ottimista del cuore). Ecco, prendiamo la casa editrice Q, della quale ho...

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