Europa
Białowieża, il muro che uccide
Polonia La recinzione anti-migranti, eretta dall’ex governo polacco al confine con la Bielorussia, spacca in due la foresta primordiale patrimonio dell’Unesco. E anche gli animali ne pagano le fatali conseguenze
Passaggio di bisonti nella foresta di Białowieża, in basso una manifestazione contro la costruzione del muro tra Polonia e Bielorussia – Ap e Gettyimages
Polonia La recinzione anti-migranti, eretta dall’ex governo polacco al confine con la Bielorussia, spacca in due la foresta primordiale patrimonio dell’Unesco. E anche gli animali ne pagano le fatali conseguenze
Pubblicato 9 mesi faEdizione del 14 febbraio 2024
Giuseppe SediaVARSAVIA
Il muro alla frontiera tra Polonia e Bielorussia è una trappola mortale non soltanto per i migranti che provano a entrare nell’Ue ma anche per gli animali selvatici che vivono nella zona. La natura al confine sta pagando un prezzo altissimo in termini di vite animali dopo il completamento un anno e mezzo fa da parte di Varsavia di una barriera per fermare gli attraversamenti. L’allora governo della destra populista di Diritto e giustizia (Pis) aveva utilizzato 50.000 tonnellate di acciaio per erigere alla chetichella e senza alcuna valutazione di impatto ambientale un argine tra i due paesi, insormontabile o...