Cultura
Bianca Beccalli, una lettura sociale con la lente del genere
Addii La morte a 86 anni della sociologa e docente. Dopo gli anni della formazione, proveniente da una famiglia liberale e borghese, negli anni ’60 diede il suo contributo su riviste come «Quaderni Rossi» e i «Quaderni piacentini»
Bianca Beccalli
Addii La morte a 86 anni della sociologa e docente. Dopo gli anni della formazione, proveniente da una famiglia liberale e borghese, negli anni ’60 diede il suo contributo su riviste come «Quaderni Rossi» e i «Quaderni piacentini»
Pubblicato 3 mesi faEdizione del 19 ottobre 2024
Ho conosciuto Bianca Beccalli nel maggio del 2013, a Roma Tre, durante un convegno organizzato dall’allora neonata sezione «Studi di genere» dell’Associazione italiana di sociologia (Ais), dedicato a «Genere, Sociologia, Università». Tre parole chiave che richiamavano molto dell’impegno intellettuale e politico della studiosa dell’università di Milano. Impegno che l’aveva anche portata ad appoggiare e a partecipare alle iniziative e ai dibattiti di questo nuovo gruppo di studiose e studiosi che nasceva nell’Ais e che invece, soprattutto all’inizio, fu snobbato se non proprio osteggiato da altre madri nobili degli studi di genere nelle scienze sociali. Per Bianca Beccalli, invece, era importante...