Alias Domenica
Biancardi, assembrare e rimembrare corpi
Monica Biancardi, una mostra napoletana e un libro con testo poetico di Gabriele Fasca Una drammaturgia della mimesi artistica e della sua lotta con il tempo «aspro» e «villano»
Monica Biancardi, da «RiMembra», edizione Damiani
Monica Biancardi, una mostra napoletana e un libro con testo poetico di Gabriele Fasca Una drammaturgia della mimesi artistica e della sua lotta con il tempo «aspro» e «villano»
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 23 aprile 2017
Sullo schermo appare un sipario rosso: sul suo sfondo si proiettano le silhouettes di due spettatori, di spalle. Sono in attesa che il sipario si apra. Poi sul bianco, sopra alla precedente, si materializza una seconda immagine. All’inizio, sullo schermo, si disegnano solo delle linee verticali, rosse. Il colore è lo stesso rosso dell’immagine-matrice, ma le linee sono come evidenziate da una pulsazione interna. Poi, a partire da quelle linee di forza, appare il resto dell’immagine-eco: una donna è seduta, i piedi nudi poggiati su dei gradini metallici; il suo corpo è incorniciato, quasi imprigionato, dalle linee verticali rosse, pure...