Biancoforno, diritti negati e sindacalista querelata
Padroni delle ferriere Nell'azienda di prodotti dolciari in provincia di Pisa i 200 addetti costretti ad aspettare via whatsapp i turni, e non possono fare assemblee in fabbrica. Alle proteste della Flai Cgil la proprietà risponde denunciando per diffamazione la segretaria provinciale Natasha Merola. Il segretario generale Giovanni Mininni: "Se non ritirano la denuncia la protesta andrà avanti a oltranza, lì ci sono condizioni di lavoro ottocentesche"
Padroni delle ferriere Nell'azienda di prodotti dolciari in provincia di Pisa i 200 addetti costretti ad aspettare via whatsapp i turni, e non possono fare assemblee in fabbrica. Alle proteste della Flai Cgil la proprietà risponde denunciando per diffamazione la segretaria provinciale Natasha Merola. Il segretario generale Giovanni Mininni: "Se non ritirano la denuncia la protesta andrà avanti a oltranza, lì ci sono condizioni di lavoro ottocentesche"