Internazionale
Biden sulla nuova via dell’Africa
Un'altra storia Dopo l'abolizione del Muslim Ban, cade anche il veto messo da Trump sulla nigeriana Okonjo-Iweala alla guida dell’Organizzazione mondiale del commercio. Ma ora l'amministrazione Usa, dice l'ex ministro liberiano W. Giude Moore, deve smetterla di considerare il continente come una scacchiera in cui si giocano soltanto equilibri di forza con la Cina
Lagos, Nigeria. L’elezione di Joe Biden alla Casa bianca, e cosa questo significa per la Nigeria, sul quotidiano locale The Guardian – Sunday Alamba/Ap
Un'altra storia Dopo l'abolizione del Muslim Ban, cade anche il veto messo da Trump sulla nigeriana Okonjo-Iweala alla guida dell’Organizzazione mondiale del commercio. Ma ora l'amministrazione Usa, dice l'ex ministro liberiano W. Giude Moore, deve smetterla di considerare il continente come una scacchiera in cui si giocano soltanto equilibri di forza con la Cina
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 7 febbraio 2021
Il primo segnale forte di cambiamento della politica estera degli Stati uniti dopo l’elezione di Joe Biden è arrivato: la Casa bianca ha rimosso il veto all’elezione di Ngozi Okonjo-Iweala alla presidenza dell’Organizzazione mondiale del commercio (Wto). L’ex-ministro delle finanze nigeriano, nonché prima africana candidata al vertice dell’organismo, potrà ora prendere il posto del presidente uscente Roberto Azevêdo e ottenere l’incarico. Infatti, Okonjo-Iweala, 66 anni, economista di fama mondiale che era riuscita nell’arduo compito di risollevare le finanze nigeriane e attivare diversi processi di inclusione delle donne e dei giovani nella vita del Paese aveva fin da subito ricevuto il...