Internazionale
Bielorussia, Putin per un’uscita morbida di «Luka». E studia un’intesa con Macron
Le strategie del Cremlino Secondo quanto riporta uno studio del governo russo «Il principale partner commerciale della Bielorussia resta la Federazione con il 38,5%». Si tratta di un'eredità dell'era sovietica quando la Bielorussia era l'officina dell'Urss, una complementarità tra le due economie continua ad essere realtà
Putin e Lukashenko nel giugno 2020 mentre inaugurano il monumento al soldato sovietico a Mosca – Ap
Le strategie del Cremlino Secondo quanto riporta uno studio del governo russo «Il principale partner commerciale della Bielorussia resta la Federazione con il 38,5%». Si tratta di un'eredità dell'era sovietica quando la Bielorussia era l'officina dell'Urss, una complementarità tra le due economie continua ad essere realtà
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 18 agosto 2020
In queste ore in tutto il mondo ci si chiede se la Russia di Putin potrebbe intervenire o perlomeno sostenere una svolta repressiva nella Bielorussia di Lukashenko. Difficile fare previsioni ma i rapporti politici, culturali ed economici tra Federazione russa e Bielorussia da sempre strettissimi – al punto che non più di un anno e mezzo fa si parlava di una possibile unificazione tra i due paesi – fa ritenere che questa ipotesi non sia mai stata presa seriamente in considerazione al Cremlino. «Putin sta lavorando da mesi a una fuoriuscita “morbida” di Lukashenko» ci dice un deputato della Duma...