Uno degli stendardi ricamati presenti nell’archivio Udi (foto di Marco Caselli Nirmal)
Alias
Biennale Donna, nell’intreccio delle nostre parole
Mostre A vent'anni dalla prima edizione, la kermesse di Ferrara si trova a riflettere su sé stessa
Pubblicato 6 mesi faEdizione del 8 giugno 2024
Nel giro di boa di un compleanno importante, come quello che segna i venti anni della manifestazione, la Biennale Donna di Ferrara si trova a riflettere su sé stessa. E a mettere in campo una risemantizzazione del vocabolo «donna», aprendo alle molteplici accezioni della questione di genere che attraversa questi ultimi decenni della storia contemporanea. Mai monolitica, la rassegna voluta dall’Udi per accompagnare con la traccia polisemica dell’arte i movimenti femministi, «insorge» a partire dal suo medesimo approccio identitario e nella sua edizione 2024 cerca una connessione attraverso una pratica creativa che ritrova al suo centro proprio la parola. Parole...