Internazionale

Big data, Obama si è giocato la credibilità

Big data, Obama si è giocato la credibilitàIl presidente Usa Barack Obama – Reuters

Stati uniti L’emergere di nuovi dettagli sulla colossale operazione di spionaggio condotta dalla Nsa conferma le ipotesi più paranoiche e complottiste. Quasi peggio del «patriot act» di Bush. Sotto shock la base dei democratici

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 8 giugno 2013
Luca CeladaLOS ANGELES
L’inchiesta del Guardian sulla vasta iniziativa di spionaggio della Nsa, la National security agency, sembra in queste ore confermare le ipotesi dei complottisti più paranoici. Secondo le fonti del reporter Glen Greenwald, riprese poi anche dal Washington Post, l’agenzia segreta di sorveglianza avrebbe ottenuto accesso diretto ai server di società di telefonia cellulare come la Verizon e la AT&T oltreché Skype e social network come Facebook per monitorare l’intero flusso di telecomunicazioni del paese. Un progetto per una «rete di sorveglianza globale» di mastodontica ambizione orwelliana al cui confronto impallidiscono gli scandali sulle “semplici” intercettazioni della Associated press e la...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi