Politica

Bilancio europeo, l’Italia mette in campo la «riserva»

Bilancio europeo, l’Italia mette in campo la «riserva»Jean-Claude Juncker e Matteo Renzi

Il sottosegretario Gozi: «Dobbiamo avere ancora molte garanzie sulle nostre priorità». Risponde il presidente di turno dell’Unione europea, Ivan Korcok: «Andremo avanti a maggioranza»

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 16 novembre 2016
Andrea ColomboITALIA/EUROPA
L’Europa tende la mano a Renzi, che senza pensarci su due volte la morde. Fuor di metafora, la Ue apre un ampio spiraglio sulla legge di bilancio facendo sapere che oggi darà un via libera «condizionato», subordinato cioè a un nuovo esame nel gennaio prossimo. Il governo italiano, per bocca del sottosegretario Sandro Gozi, fa un passo avanti verso il veto al bilancio europeo. «Abbiamo confermato la nostra riserva sulla revisione del bilancio pluriennale, che senza il nostro accordo non può essere adottato, perché dobbiamo avere ancora molte garanzie sull’aumento delle risorse per le nostre priorità», spiega il sottosegretario. Matteo...

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