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Biotestamento, progetto di legge a rischio di obiezione di coscienza

Biotestamento, progetto di legge a rischio di obiezione di coscienza

Biotestamento Un’intervista con Massimo Costantini, medico palliativista e direttore dell’Irccs-Arcispedale di Reggio Emilia

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 16 marzo 2017
«Un aspetto centrale della medicina moderna è la centralità del paziente nei processi di cura e il testo di legge fornisce una risposta giuridicamente adeguata». Massimo Costantini, medico palliativista e attuale direttore scientifico dell’Irccs-Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, ha una posizione interlocutoria con la mediazione arrivata in Parlamento due giorni fa, riguardante le «Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento», nonostante alcuni punti che andrebbero chiariti al più presto. Ci spiega meglio il suo parere? Intanto il testo di legge ribadisce l’importanza di una appropriata e completa comunicazione e la centralità del paziente...

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