Cultura
«Bizantini», mappa degli intrecci culturali e del potere
Mostre Al Museo archeologico nazionale di Napoli, una rassegna con più di 400 opere - sculture, mosaici, affreschi, vasellami, smalti, oggetti d’argento, gemme e oreficerie - per raccontare una struttura dello stato e le sue capacità espressive
Mostre Al Museo archeologico nazionale di Napoli, una rassegna con più di 400 opere - sculture, mosaici, affreschi, vasellami, smalti, oggetti d’argento, gemme e oreficerie - per raccontare una struttura dello stato e le sue capacità espressive
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 31 dicembre 2022
Lo scrittore di viaggi inglese Robert Byron attribuiva la grandezza di Bisanzio alla sua «triplice fusione»: un corpo romano, una mente greca, un’anima orientale, mistica. Una fusione che l’arte, la cultura, le testimonianze materiali della società interpretarono e seppero diffondere attraverso i secoli, come emerge dalla imponente mostra Bizantini. Luoghi, simboli e comunità di un impero millenario al Museo archeologico nazionale di Napoli, visitabile fino al 13 febbraio 2023. Curata da Federico Marazzi (Università Suor Orsola Benincasa di Napoli) con la direzione scientifica di Paolo Giulierini, la rassegna sviluppa in quindici sezioni il tema delle fasi storiche successive all’impero Romano...