Visioni
«Black Fears Matter», l’horror contestatario di Jordan Peele
Cinema Nel libro di Massimiliano Martiradonna e Mirco Moretti (ed. Les Flâneurs) un’analisi dei film del regista statunitense da «Get Out» a «Nope». L’immaginario dei 70, i movimenti odierni, le incursioni nella fantascienza
Una scena da «Noi» (2019)
Cinema Nel libro di Massimiliano Martiradonna e Mirco Moretti (ed. Les Flâneurs) un’analisi dei film del regista statunitense da «Get Out» a «Nope». L’immaginario dei 70, i movimenti odierni, le incursioni nella fantascienza
Pubblicato più di un anno faEdizione del 12 marzo 2023
Jordan Peele A svelare l’importanza dell’ascesa di Jordan Peele nel panorama cinematografico contemporaneo – al di là del semplice precipitato spettacolare, anzi, si direbbe, in opposizione a questa sovraesposizione di cose e corpi alla luce scialitica del liberismo bianco ancora in vena di razzismi – arriva il libro Black Fears Matter! Viaggio nel black horror contemporaneo (ed. Les Flâneurs) scritto dal «micro-collettivo» (così si legge nella bandella) Dikotomiko, composto da Massimiliano Martiradonna e Mirco Moretti, solida, diuturna militanza nel «genere», in esalazioni di carta patinata, appena stampata, cose come «Nocturno»; e indagatori e custodi compiaciuti quanto auto-ironici di quell’immaginario infantile,...