Visioni

«Black is Beltza», suoni e immagini della rivoluzione

«Black is Beltza», suoni e immagini della rivoluzione

Fermin Muguruza Il musicista basco autore del progetto da cui sono nati un fumetto, un disco e un film d’animazione presentato in questi giorni al Noir in Festival

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 9 dicembre 2018
Tutto comincia da una vecchia foto. Nel 1965 sulla Quinta Strada di New York sfilano le tipiche maschere giganti della Festa di San Fermin di Pamplona. Mancano però i due Giganti afroamerican perché le autorità statunitensi considerano inaccettabile la loro presenza. Da pochi mesi è stato assassinato Malcom X e c’è stata la Marcia di Selma; i ghetti neri sono in fiamme. Da questo fatto reale parte Black is Beltza, un progetto che ha prodotto un fumetto, mostre, un album musicale e infine un film d’animazione in programma in questi giorni al Noir in Festival. «BLACK IS BELTZA» ( Beltza...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi