Internazionale
Blair bugiardo di guerra
Rapporto Chilcot Sette anni di inchiesta inchiodano l’ex premier Blair accusato di un attacco non necessario contro l’Iraq sulla base di informazioni «difettose». Sotto i riflettori il rapporto con l’ex presidente Bush con cui scavalcò il Consiglio di Sicurezza. Il laburista Corbyn si scusa con il popolo iracheno, le famiglie dei soldati uccisi vogliono un processo
Proteste contro l'ex premier britannico Blair per l'invasione dell'Iraq – LaPresse
Rapporto Chilcot Sette anni di inchiesta inchiodano l’ex premier Blair accusato di un attacco non necessario contro l’Iraq sulla base di informazioni «difettose». Sotto i riflettori il rapporto con l’ex presidente Bush con cui scavalcò il Consiglio di Sicurezza. Il laburista Corbyn si scusa con il popolo iracheno, le famiglie dei soldati uccisi vogliono un processo
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 7 luglio 2016
Leonardo ClausiLONDRA
The day of reckoning, la resa dei conti sulla folle impresa dell’invasione dell’Iraq in cui Tony Blair trascinò entusiasticamente il paese dietro iniziativa americana, è arrivato. Nei due milioni e mezzo di parole per 12 volumi di cui si compone il rapporto Chilcot, l’inchiesta che ha finalmente visto la luce sette anni dopo essere stata commissionata dall’allora primo ministro Brown. È stata presentata ieri al centro Queen Elizabeth, vicino Westminster, davanti al quale protestavano attivisti di Stop the War Coalition. È la terza inchiesta parlamentare nel suo genere e segue la Hutton Enquiry (2003) e la Butler Review (2004). È...