Blindati di Kiev a est, disarmati dai filorussi

Tank impantanati, o fermi, di fronte a persone che circondano il mezzo; soldati ammassati sopra, alcuni in posa quasi plastica, di inattività, come di fronte alla telecamera di Michalkov. Qualche carro armato ha già cambiato bandiera, via l’insegna gialloblu, quella ucraina, al suo posto la bandiera russa. Altre foto dimostrano come soldati ucraini e persone siano intente a chiacchierare, come vogliono le migliori tradizioni da queste parti, l’arte del racconto, della storia; qualcuno astutamente porta del cibo ai soldati, supposti «nemici». Un uomo rivolto ai militari, urla: «Siamo minatori, vediamo la morte ogni giorno». La domanda implicita è: mica ci...