Italia

Blu, la rivolta contro le città zombie

Blu, la rivolta contro le città zombieBologna. Xm24: la cancellazione del murale di Blu

Street art Ritratto di un artista anonimo conosciuto da Los Angeles a Berlino. La battaglia contro la gentrificazione e per il diritto alla città. Quelle di Blu non sono «opere», ma atti di cittadinanza: popolano lo spazio, creano immaginario, fanno movimento. La storia di Kreuzberg, quando decise con Lutz Henke di cancellare i murali visitati in processione dai turisti-hipster

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 13 marzo 2016
Di sé, Blu, non parla. Parlano le sue opere super-iconiche, affreschi colossali, concepiti per proteggere da uno sgombero le occupazioni in via Ostiense a Roma: Alexis o l’ex magazzino dell’Aeronautica militare in via del Porto Fluviale a Roma, occupato da 450 persone in emergenza abitativa. Oppure l’ex mercato ortofrutticolo occupato dal centro sociale Xm24, una delle opere cancellate ieri a Bologna per protestare contro la mostra «Street Art. Banksy & Co» dove Blu è stato esposto. E museificato nel mercato dell’arte che ha coniato un termine specifico, «muralismo», per indicare una pratica pacificata, una professione rispettabile. I suoi sono invece...

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