Visioni

Bob Dylan, un ritorno fra storie e profeti erranti

Bob Dylan, un ritorno fra storie e profeti errantila copertina del nuovo album di Bob Dylan

Musica Arriva il 19 giugno il nuovo album del cantautore americano, il primo lavoro di inediti dopo 8 anni

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 9 maggio 2020
«Murder Most Foul è un lamento funebre per Kennedy e per l’America che incarnava, riesumato da Bob Dylan nel momento in cui la sua America diventa il paese più infetto del pianeta. Guidato dal suono come nel pianto rituale, dalla ripetizione ossessiva di una stessa frase musicale elementare e profonda, e dalle parole come nei suoi brani più classici – dalla rima come in Only a Pawn in their Game, dall’anafora come in A Hard Rain’s a-Gonna Fall – e intriso di allusioni e richiami intertestuali che daranno lavoro per anni agli specialisti e agli esegeti, è una storia di...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi