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Bobby Sands, senza lotta non c’è vita

Bobby Sands, senza lotta non c’è vita

Il libro Gli «Scritti dal carcere», nell’anniversario della morte

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 8 maggio 2021
«Non mi spezzeranno perché il desiderio di libertà, la libertà del popolo irlandese, è nel mio cuore. Il nostro giorno verrà. Finché la mente rimane libera, la vittoria è certa». Alla terza settimana di sciopero della fame, così scriveva dalla prigione il 17 marzo 1981 Robert Gerard Sands, detto Bobby, nato il 9 marzo 1954 a Rathcoole, sobborgo settentrionale di Belfast. La famiglia di Bobby è cattolica nell’Irlanda del Nord abitata in prevalenza da protestanti, eredi di coloni emigrati dalla Gran Bretagna. Una famiglia operaia nella regione a maggior insediamento industriale dell’Isola. Come sempre, la questione non è solamente a...

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