Economia

Boccia: «La web-tax è solo l’inizio. I colossi del web paghino l’Iva e tutte le altre imposte»

Boccia: «La web-tax è solo l’inizio. I colossi del web paghino l’Iva e tutte le altre imposte»Francesco Boccia (Pd), economista e presidente della Commissione Bilancio della Camera

Il presidente della Commissione Bilancio della Camera Bene Gentiloni a Tallinn insieme a Francia, Spagna e Germania: è giusto tassare finalmente multinazionali come Amazon, Ebay, Apple. Ma l'obiettivo deve essere la cosiddetta «stabile organizzazione»: basta paradisi fiscali, versi all'erario del paese in cui fai business. E riprendiamoci il controllo, anche pubblico, dei nostri dati sensibili

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 30 settembre 2017
Francesco Boccia, presidente della Commissione Bilancio della Camera, esponente del Partito democratico e ideatore della cosiddetta «web-tax transitoria» attualmente in vigore in Italia, vede passi avanti dal vertice europeo di Tallinn? È positivo che il nostro premier Gentiloni, in accordo con una Francia su questo nodo molto determinata, abbia insistito sulla necessità che i colossi del web paghino le tasse nei paesi in cui operano. Punto che viene portato avanti anche da Germania e Spagna, ma che vede purtroppo nuovi rinvii da parte di Bruxelles. Il presidente Juncker ha già rimandato una posizione dell’Ecofin a dicembre, e ha spiegato che...

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