Visioni
«Body Act», modificazioni al limite tra pelle, controcultura e tabù
Libri Il volume di Rote Zora per Agenzia X, sospensioni e tatuaggi in Italia raccontati da 20 protagonisti e protagoniste della scena
Noema Kali, suicide suspension – foto Ludovica Limido
Libri Il volume di Rote Zora per Agenzia X, sospensioni e tatuaggi in Italia raccontati da 20 protagonisti e protagoniste della scena
Pubblicato più di un anno faEdizione del 12 marzo 2023
Betti Marenko foto di S. Cook «La propria carne è trincea o via di fuga». Il corpo da sempre è oggetto di controllo, assoggettamento, omologazione. Riscoprire il suo potenziale trasformativo, decostruire e capovolgere tabù è ciò che dalla fine degli anni 80 ha fatto la body art (anche) in Italia. A questo mondo Rote Zora aka Elisa Fosforino, 34 anni, ha dedicato una ricerca confluita in Body Act (Agenzia X edizioni) che condensa la variegata realtà della body suspension, piercing e tatuaggi italiana in venti racconti orali di protagoniste e protagonisti che in modi e tempi diversi l’hanno attraversata. «Volevo...