Internazionale

Bollicine tossiche in Africa

Bollicine tossiche in Africa

L'inchiesta Un reporter olandese ha raccontato in un libro la strategia della multinazionale della birra Heineken per sfruttare i lavoratori dalla Tunisia alla Repubblica Democratica del Congo

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 3 ottobre 2020
La prima volta che Heineken mi ha stupito è stato in Tunisia, all’inizio del 2011, quando per un giornale di economia olandese stavo coprendo la rivoluzione dei gelsomini e la caduta del presidente Ben Ali. Durante le mie indagini, ho scoperto che Heineken manteneva stretti legami con il clan familiare cleptocratico che aveva governato la Tunisia per quasi venticinque anni. Non era solo il rapporto in sé che mi aveva sbalordito, era il fatto che Heineken stessa producesse birra in Tunisia. Sapevo che l’azienda stava facendo affari in tutto il mondo e avevo una vaga idea che avrebbe avuto birrifici...

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