Italia
Bologna, i familiari: «A rischio i processi sui mandanti»
Mentre la ministra Cartabia presenzia alle celebrazioni, Draghi dispone la desecretazione degli atti su Gladio e Loggia P2. Viene ampliata la «direttiva Renzi» del 2014 riguardo i maggiori eventi stragisti italiani. Mattarella: «Non tutte le ombre sono dissipate ed è ancora forte l’impegno di ricerca della completa verità»
In piazza ieri a Bologna per la commemorazione della strage della stazione – Giancarlo Donatini
Mentre la ministra Cartabia presenzia alle celebrazioni, Draghi dispone la desecretazione degli atti su Gladio e Loggia P2. Viene ampliata la «direttiva Renzi» del 2014 riguardo i maggiori eventi stragisti italiani. Mattarella: «Non tutte le ombre sono dissipate ed è ancora forte l’impegno di ricerca della completa verità»
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 3 agosto 2021
Giovanni StincoBOLOGNA
«Se non adeguano la Procura generale, la parte inquirente della Procura generale, succederà che verranno bloccate le indagini e si bloccheranno i processi. Se capiterà, il nostro giudizio sarà pesantissimo, altrimenti le istituzioni avranno fatto il loro dovere». Va dritto al punto il presidente dell’associazione delle vittime della strage del 2 agosto 1980, Paolo Bolognesi. «Se non adeguano la Procura generale, la parte inquirente della Procura generale, succederà che verranno bloccate le indagini e i processi. Se capiterà il nostro giudizio sarà pesantissimo, altrimenti le istituzioni avranno fatto il loro dovere». Va dritto al punto il presidente dell’associazione delle vittime...