Politica
Bologna, inversione di marcia sul Passante di mezzo
Via libera dal comune Dopo anni di polemiche arriva il sì all'ampliamento di autostrada e tangenziale. Per il sindaco dem Lepore il nuovo progetto è un investimento per «migliorare l’ambiente e la salute». Protestano gli ambientalisti: «Puro green washing»
Il sindaco di Bologna Matteo Lepore – LaPresse
Via libera dal comune Dopo anni di polemiche arriva il sì all'ampliamento di autostrada e tangenziale. Per il sindaco dem Lepore il nuovo progetto è un investimento per «migliorare l’ambiente e la salute». Protestano gli ambientalisti: «Puro green washing»
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 15 dicembre 2021
Dopo anni di ripensamenti e polemiche furibonde il via libera è arrivato. Il Comune di Bologna ha dato l’ok all’ampliamento di quello che in città tutti chiamano Passante di mezzo, e cioè dell’autostrada e della tangenziale. Un serpentone di cemento che taglia in due i quartieri della periferia cittadina, e che crescerà ancora, raggiungendo nel tratto più largo le 18 corsie. Può una grande opera di questo tipo essere green? Secondo il sindaco di Bologna Matteo Lepore (Pd) e la sua maggioranza di centro sinistra la risposta è «sì». Sarà un «passante di nuova generazione», un modello per la transizione...