Italia
Bologna, linea dura della Procura contro i collettivi universitari
Piazza Verdi Per alcuni attivisti si valuta il reato di associazione a delinquere. Ieri nuovo corteo e l’appello per una mobilitazione nazionale
Il corteo ieri a Bologna
Piazza Verdi Per alcuni attivisti si valuta il reato di associazione a delinquere. Ieri nuovo corteo e l’appello per una mobilitazione nazionale
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 12 febbraio 2017
Giovanni StincoBOLOGNA
A Bologna la procura sceglie la linea durissima contro i collettivi universitari. Dopo lo sgombero a manganellate della biblioteca occupata in via Zamboni e i successivi scontri, il procuratore capo Giuseppe Amato annuncia che i suoi uffici stanno «valutando» anche l’associazione a delinquere nei confronti degli attivisti che guidano le proteste. Dichiarazioni arrivate poche ore prima del corteo di ieri degli universitari, accompagnati in piazza da una delegazione di facchini Si Cobas, da esponenti del sindacato Usb e dagli attivisti di alcuni centri sociali cittadini. In tutto oltre mille persone hanno sfilato per il centro arrivando sotto il palazzo del...