Italia
Bologna contro la chiusura dell’hub
Richiedenti asilo Davanti al centro regionale di smistamento, per ore centinaia di volontari, avvocati e traduttori hanno aiutato gli stranieri ad orientarsi e a cercare un tetto per la notte. La città solidale e accogliente si è mobilitata per aiutare gli stranieri a rimanere
Il centro regionale di smistamento per richiedenti asilo – Ansa
Richiedenti asilo Davanti al centro regionale di smistamento, per ore centinaia di volontari, avvocati e traduttori hanno aiutato gli stranieri ad orientarsi e a cercare un tetto per la notte. La città solidale e accogliente si è mobilitata per aiutare gli stranieri a rimanere
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 12 giugno 2019
Giovanni StincoBOLOGNA
«C’è qualcuno che parla il tamil?». Alle tre del pomeriggio è ormai da ore che Marta fa domande del genere, e che mette in collegamento migranti con interpreti e avvocati, col sole che picchia forte sull’asfalto del piazzale davanti all’hub di Bologna, il centro regionale di smistamento dei richiedenti asilo. Accanto a lei, operatrice sociale dell’accoglienza di una delle tante coop bolognesi del settore, sono arrivati anche avvocati, militanti dei centri sociali, sindacalisti di Usb, Adl Cobas e Cgil, sindaci con la fascia tricolore da tutta la provincia, consiglieri comunali. È la pancia della Bologna accogliente e solidale che ieri...