Internazionale
Bolsonaro: licenza di uccidere indios e deforestare l’Amazzonia
Brasile Villaggi Waiãpi saccheggiati da garimpeiros, i cercatori di oro e diamanti, ucciso il capo Emyra Waiãpi. E oltre mille chilometri quadrati di foresta andati perduti in un anno
Il rettangolone deforestato, visibile dal satellite, di oltre mille chilometri quadrati nell'Amazzonia brasiliana dall'inizio dell'era Bolsonaro
Brasile Villaggi Waiãpi saccheggiati da garimpeiros, i cercatori di oro e diamanti, ucciso il capo Emyra Waiãpi. E oltre mille chilometri quadrati di foresta andati perduti in un anno
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 31 luglio 2019
Sulla foresta amazzonica e sui popoli che la abitano l’effetto Bolsonaro non potrebbe essere più tragico. Gli ultimi a farne le spese sono stati gli indigeni Waiãpi, la cui riserva – un’area di 6.000 km quadrati all’interno dello Stato di Amapá – è stata invasa sabato scorso da circa 50 garimpeiros (i cercatori illegali d’oro e diamanti) armati perfino di mitragliatici, appena pochi giorni dopo l’assassinio di un leader comunitario di 68 anni, Emyra Waiãpi. A darne notizia è stato il senatore Randolfe Rodrigues, dopo aver ricevuto richieste disperate di aiuto dal consigliere comunale e leader locale Jawaruwa Waiãpi. «Il...