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Bolzaneto, il Garage Olimpo italiano

Bolzaneto, il Garage Olimpo italianoAlcuni detenuti di Bolzaneto dopo la liberazione

La Cassazione Le motivazioni della condanna degli agenti: «Violenze continue e diffuse, accantonato lo Stato di diritto». Durissime parole dei giudici della Suprema Corte: 7 poliziotti condannati, 4 assolti e 33 prescritti. La tortura c’è stata ma non si può menzionare: manca il reato

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 11 settembre 2013
Detenuti senza mangiare e bere e con il divieto di andare in bagno, picchiati e umiliati in continuazione, costretti a inneggiare al fascismo. Se non è tortura questa, come altro definirla? In Italia però non si può dire, solo perché nei nostri vocabolari penali la parola non è contemplata, e allora la Corte di Cassazione, nel motivare la sentenza di condanna di sette agenti di polizia per le violenze nella caserma di Bolzaneto dopo il G8 del 2001, ha dovuto prodigarsi in sinonimi e dettagli. A dirla tutta, la procura di Genova ci aveva provato a far contestare un reato...

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