Lavoro
Bombardieri: «Serve il reato di omicidio sul lavoro, il governo fa marcia indietro»
Intervista al Segretario della Uil Il leader confederale: se la mafia uccidesse 3 persone al giorno, lo stato si mobiliterebbe; invece volevano cancellare l'Ispettorato e "coprono" le imprese
Una manifestazione sindacale per denunciare i troppi morti sul lavoro – Foto LaPresse
Intervista al Segretario della Uil Il leader confederale: se la mafia uccidesse 3 persone al giorno, lo stato si mobiliterebbe; invece volevano cancellare l'Ispettorato e "coprono" le imprese
Pubblicato più di un anno faEdizione del 29 aprile 2023
Pierpaolo Bombardieri, segretario generale della Uil, ieri era la Giornata mondiale della sicurezza sul lavoro, ma la strage infinita è continuata senza soste. È una guerra civile davanti alla quale la politica fa finta di non vedere. Se la mafia uccidesse tre persone al giorno avremmo lo stato e i media mobilitati. Invece le quattro morti al giorno per lavoro attuali non fanno notizia. È un dramma culturale di questo paese. Per questo come Uil da tempo abbiamo lanciato la campagna “Zero morti sul lavoro” con attori e sportivi e continuiamo ad andare nelle scuole per spiegare ai ragazzi l’importanza...