Internazionale
Iraq, l’avanzata dei peshmerga
Iraq Bombe Usa e soldati kurdi riconquistano la diga di Mosul. Dalla Gran Bretagna truppe e aerei da ricognizione, dalla Ue 17 milioni di euro. Leader sciiti e sunniti storcono il naso: perché Washington non è intervenuta contro le violenze nelle province occupate?
Peshmerga kurdi – Reuters
Iraq Bombe Usa e soldati kurdi riconquistano la diga di Mosul. Dalla Gran Bretagna truppe e aerei da ricognizione, dalla Ue 17 milioni di euro. Leader sciiti e sunniti storcono il naso: perché Washington non è intervenuta contro le violenze nelle province occupate?
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 19 agosto 2014
Sul fronte politico iracheno proseguono serrate le consultazioni per la formazione del nuovo governo nazionale, figlio dell’allontanamento forzato dell’ex premier Maliki e la sua sostituzione con il compagno di partito Al Abadi. Ieri le fazioni curde hanno fatto sapere che prenderanno parte ai negoziati per la creazione della nuova coalizione. Sul campo, coperti dalle bombe sganciate dai jet militari statunitensi, ieri i peshmerga hanno riconquistato parte della diga di Mosul, il più grande impianto del paese, strappando al controllo dell’Isil. A darne notizia è il generale Qassim al-Moussawi, portavoce dell’esercito iracheno, che ha aggiunto che gli scontri sono tuttora in...