Politica
Bonaccini: «Un passo avanti, ma l’intesa va ancora trovata»
Emilia-Romagna Le richieste «light» della regione guidata dal Pd non hanno ancora trovato piena accoglienza, il presidente soddisfatto a metà
Stefano Bonaccini con la ministra per le Autonomie Erika Stefani
Emilia-Romagna Le richieste «light» della regione guidata dal Pd non hanno ancora trovato piena accoglienza, il presidente soddisfatto a metà
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 15 febbraio 2019
Giovanni StincoBOLOGNA
Doveva essere la dimostrazione che una via di centro sinistra all’autonomia differenziata era possibile, e per giunta senza ricorrere allo strumento del referendum. Invece la scelta della Regione Emilia-Romagna di chiedere maggiori competenze allo Stato centrale rischia di essere travolta dalla contrapposizione nazionale tra il Sud che si sente scippato di risorse comunque sempre più esigue e le regioni in mano alla Lega, Veneto e Lombardia, che non hanno mai fatto mistero di puntare al bottino e che infatti, per usare le parole di Luca Zaia, iniziano a festeggiare la loro «rivoluzione epocale». Poco importa al momento che il presidente...