Lavoro

Bonus 600 euro, il sito Inps non ha retto all’assalto delle partite Iva

Bonus 600 euro, il sito Inps non ha retto all’assalto delle partite IvaIl presidente dell'Inps Pasquale Tridico – LaPresse

Reazioni a catena In 8 ore, 339mila domande, 300 al secondo. Gli aventi diritto sono 5 milioni Cgil, Adl Cobas e i lavoratori dello spettacolo denunciano le prime esclusioni. I limiti di un welfare categoriale: questa è stata la prova generale di quello che potrà accadere quando sarà erogato il cosiddetto «reddito di emergenza» a 3 milioni di persone. I problemi tecnologici sono il risultato di una questione sociale gravissima che va affrontata con strumenti di reddito e tutele universali e incondizionati

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 2 aprile 2020
Il giorno del click è stato funesto per l’Inps. Eppure il presidente Pasquale Tridico si era sgolato per giorni nel tentativo di fermare la corsa all’indennità di 600 euro a marzo per oltre 5 milioni di lavoratori che hanno dovuto interrompere la loro attività a causa dell’emergenza «Coronavirus»: 3,6 milioni di artigiani e commercianti, 340mila partite Iva e co.co.co, 500 mila professionisti senza cassa, 660 mila lavoratori agricoli, 170 mila stagionali del turismo e 80 mila lavoratori dello spettacolo. «Non c’è un chi prima arriva meglio alloggia. Non c’è un ordine cronologico – ha detto Tridico – C’è un diritto...

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