Economia

«Booking ha evaso l’Iva per oltre 153 milioni di euro»

Capitalismo delle piattaforme digitali L’ipotesi di reato della Procura di Genova contro la piattaforma delle prenotazioni turistiche online. Il problema gigantesco della concorrenza fiscale sleale nell'Unione Europea che impedisce di adottare una legislazione sovranazionale e porta paesi come l'Olanda, dove la multinazionale americana ha la sede fiscale, a sottrarre agli altri Stati almeno 22 miliardi di euro all'anno

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 11 giugno 2021
I Ci sono voluti tre anni di indagini della guardia di finanza per formulare un’ipotesi di reato di evasione fiscale dell’Iva pari a oltre 153 milioni di eurocontro la multinazionale delle prenotazioni turistiche online booking.com. Ieri la procura della repubblica di Genova, con il procuratore aggiunto Francesco Pinto e il sostituto Giancarlo Vona, l’ha contestato alla società che dipende dalla Booking Holding che ha sede nel Connecticut negli Stati Uniti. «Si tratta di una evasione colossale» ha commentato il procuratore aggiunto Francesco Pinto. TUTTO È PARTITO nel 2018 da Chiavari quando il nucleo locale della guardia di finanza ha iniziato...

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